Molto spesso i genitori si trovano alle prese con quelle che vengono definite “coliche” comprendendo sotto questo nome tutte quelle manifestazioni che compaiono nelle ore serali e che portano a un pianto inconsolabile, rendendo davvero difficile la gestione del bambino.
Come genitori avete tante possibilità di aiutare il vostro bimbo.
Consolare il bambino
Tenerlo in braccio, cullarlo, sussurrargli all’orecchio sono tutti modi per fargli sentire la vostra presenza. Il mal di pancia non viene risolto da un tocco magico, esattamente come per gli adulti, ma sentendo che c’è qualcuno che se ne occupa, che il bambino non è solo.
I primi mesi le sensazioni fisiche non sono ancora localizzate in un punto specifico, ma danno al bambino l’impressione di sentire in tutto il corpo.
Il movimento dolce e la presenza sono la medicina più magica che c’è perché parla direttamente al sistema nervoso del bambino, che può spegnere il segnale di emergenza.
Cosa evitare
Uno degli errori più comuni che fanno i genitori è massaggiare la pancia in fase acuta: un tocco leggero di contenimento con le mani calde fatto con il neonato a pancia in giù può essere utile, ma meglio non eseguire in fase acuta il massaggio per le coliche. Mettendolo su una superficie per massaggiarlo, il bambino si sentirebbe manipolato, proprio quando il suo corpo lo fa sentire in difficoltà, ma non compreso e accolto, come se venisse lasciato solo al suo disagio.
Qualche strategia utile
- tenete il bambino a pancia in giù, sul palmo della mano o sul vostro avambraccio, dondolandolo avanti e indietro e sussurrando: in questo modo potete sfruttare la flessione fisiologica che questa posizione fa assumere al bambino, aiutando la peristalsi e aiutando il bambino ad espellere da solo l’aria
- potete incoraggiarlo dando piccole pacche sul sederino, in modo da attirare la sua attenzione corporea nella zona da cui l’aria può uscire
- sempre tenendolo a pancia in giù potete sostenere il bacino e dondolarlo con una mano a destra e sinistra: il movimento del contenitore osseo aiuterà a muovere anche il contenuto (l’intestino), facendo muovere meglio l’aria fino all’uscita
- in alternativa è possibile tenere il bambino con la schiena verso il vostro petto, tenendogli le gambine rannicchiate vicino al corpo. Il movimento del vostro torace si trasmette al corpo del bambino e tenendo i piedini potrete muovere ancora il bacino come al punto 3
Come prevenire le coliche
- il massaggio per le coliche si può imparare da un’insegnante certificata AIMI ed è un ottimo strumento per prevenire le coliche serali, ma anche per sostenere il bambino ogni volta in cui il suo intestino si trova in difficoltà (nei cambi di alimentazione, come l’inizio dello svezzamento o durante un viaggio o una vacanza)
- la sequenza specifica va ripetuta per 3 volte consecutive in due momenti diversi della giornata, fino a un’ora prima del momento in cui di solito compaiono le coliche
- può essere fatta semplicemente a un cambio di pannolino, quando il bambino appare tranquillo
- nell’arco di una settimana in genere si vedono già i primi risultati, ma è consigliato proseguire per due settimane
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