Le scelte dell’autunno

L’uomo in salute vive in accordo con il momento in cui si trova, sia esso una stagione dell’anno o della vita. Egli vive cioè nel dao, non si oppone al naturale flusso delle cose ma le asseconda, trovando una risonanza tra i fenomeni naturali e il corpo. La salute è come una mongolfiera che può volare tranquilla quando le zavorre(yin) e il fuoco (yang) sono in equilibrio tra loro.

Fra pochi giorni è iniziato l‘autunno, vediamo cosa comporta:

  • l’autunno viene identificato con i termini “sovrabbondare” ed “equilibrare”, è un momento di interiorizzazione, dopo l’esplosione dell’energia yang dell’estate
  • lasciare andare il superfluo e concentrarsi sull’essenziale: diminuire le distrazioni e scegliere con cura cosa è davvero importante
  • la natura è calma e tranquilla, i colori sono pieni, l’uomo ha una pienezza interna di quanto ha vissuto in precedenza
  • secondo la teoria dei 5 movimenti, su cui si fonda la visione della medicina cinese, l’autunno si associa all’elemento metallo e al colore bianco, oltre che all’organo polmone, deputato a spingere l’energia vitale in tutto l’organismo in collaborazione con il rene (la cui stagione sarà poi l’inverno)
  • lo yang e l’energia difensiva si portano verso l’interno, a proteggere l’organismo

Cosa fare in pratica

  • svegliarsi presto, quando fa chiaro, ma non alzarsi immediatamente, restare un poco immobili nel letto (non ve l’aspettavate una così bella notizia vero?)
  • non fare attività troppo intense, fisiche e mentali per non consumare troppa energia e rischiare malanni in inverno
  • non lasciarsi dominare dalla tristezza, l’emozione dell’autunno, senza rimuginare troppo. La tristezza tende a portare il qi, l’energia vitale, verso il basso, In piccole dosi permette di rallentare e riflettere, in eccesso impedisce di lasciar andare e blocca in uno stato di inerzia.
  • conservare l’energia del polmone, l’organo associato alla stagione e l’energia vitale primaria (chiamata jing, quella con cui nasciamo) sostenendola con una buona respirazione (facendo semplici passeggiate all’aria aperta o specifici esercizi)
  • la digestione si rafforza: possiamo iniziare a consumare cibi più pesanti e riscaldanti

Cosa succede se vado “controcorrente”

  • l’organo polmone si danneggia (non pensate all’organo che conosciamo in medicina occidentale, in quanto esso ricopre molte più funzioni) per scarsa tesaurizzazione
  • il polmone (metallo) sostiene l’attività dei reni(acqua): se il polmone si indebolisce anche i reni saranno deboli e il metabolismo dell’acqua a cui sono deputati ne risentirà
  • in inverno questo porta a due conseguenze, data la doppia natura yin e yang dei reni: con la parte yin del rene debole, l’acqua non viene riassorbita e si hanno diarrea e malassorbimento, per effetto invece sulla parte yang di rene il corpo non sarà sufficientemente riscaldato e i patogeni (freddo) potranno più facilmente penetrare e portare alle malattie stagionali (influenze ecc)
Le scelte dell’autunno
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